Il Gruppo Italmondo, da 65 anni leader dei trasporti nazionali ed internazionali, ha inaugurato una zona di sdoganamento per il trasporto di merci di uno dei più grandi e-commerce dalla Gran Bretagna.

L’area è stata predisposta attraverso la società belga del Gruppo, Euroterminal, a Mouscron, nella parte occidentale del Paese, per permettere ai camion di ovviare a una delle difficoltà imposte dalla Brexit: ovvero i protocolli della dogana di Calais, che da gennaio 2021 – da quando non è più attivo il principio di libera circolazione delle merci con la Gran Bretagna – causano forti rallentamenti sulle attività logistiche. I trasportatori potranno gestire le formalità doganali a Mouscron, velocizzando così l’imbarco a Calais.

Con un’estensione di 18.000 metri quadri, l’area potrà ospitare quotidianamente fino a 70 camion di uno dei leader mondiali dell'e-commerce. Il progetto si inserisce all'interno di un accordo a tre, che coinvolge oltre a Euroterminal, Cacesa (membro di Iag, il terzo gruppo di compagnia aerea più importante in Europa di cui fanno parte Iberia, British Airways e Aer Lingus) e uno dei più grandi e-commerce mondiali per gestire i traffici Brexit e le operazioni di sdoganamento.

Un’iniziativa che vuole avere un impatto concreto e importante in un contesto in cui ancora oggi la Brexit sta causando conseguenze al settore trasporti, con potenziali ricadute anche sull’export, aumentano infatti le rinunce di molti operatori della logistica ad operare oltre Manica a causa di adempimenti doganali lunghi e complicati. Proprio per questo la Commissione Ue sta negoziando in questi giorni con Londra per conto dei 27 Stati membri, per delineare entro la fine di settembre dei piani volti a facilitare la circolazione delle merci.

«In un contesto di pratiche doganali difficili e poco chiare, aumento dei prezzi e allungamento dei tempi di trasporto, diventa cruciale garantire ai vettori uno spazio sicuro e funzionale in cui queste pratiche possano essere portate a termine con rapidità ed efficienza», commenta Federico Pozzi Chiesa, ad di Italmondo e fondatore dell’incubatore del Gruppo, Supernova Hub. «Per questo, in accordo con le autorità doganali, abbiamo realizzato un’area di sdoganamento di 18.000 metri quadri per i traffici Brexit di uno dei più grandi e-commerce mondiali, da dove la merce viene ridistribuita in tutta EU. Grazie a quest’area, possiamo snellire notevolmente i tempi a beneficio di tutti: clienti e trasportatori».