Deutsche Post World Net - pioniere logistico nella sperimentazione e nello studio delle nuove tecnologie Rfid - ha inaugurato a Bonn il Dhl Innovation Center, il primo centro di ricerca dedicato allo studio di soluzioni tecnologiche per la logistica.

Sviluppare, testare e lanciare sul mercato prodotti logistici altamente innovativi per i propri clienti sono gli obiettivi della nuova struttura. L’Innovation Center è infatti un centro dove - in collaborazione con società informatiche come Ibm, Intel, Philips e Sap - si elaborano nuovi prodotti e servizi in grado di anticipare i bisogni e le richieste del mercato.

Per quanto riguarda il sistema Rfid, Dhl e Ibm hanno lanciato il primo progetto pilota scoprendo che, oltre a una maggiore facilità nel trasporto delle merci, l’utilizzo di questa tecnologia permette una riduzione del 90% del tempo per le operazioni di carico e scarico. Le spedizioni refrigerate nel comparto del food rappresentano un ulteriore esempio di applicazione dell’Rfid su cui si stanno concentrando gli studi dell’Innovation Center. Le richieste di spedizioni termo-controllate aumentano, rendendo fondamentale implementare sistemi di monitoraggio e testare nuove soluzioni. Proprio per questo Dhl ha stipulato una collaborazione con Ibm.

Da segnalare le ricerche relative al container intelligente, considerato la naturale estensione del progetto sul monitoraggio delle temperature. Le industrie hanno precisi standard da rispettare durante il trasporto, che riguardano il livello di umidità ed eventuali sbalzi di temperatura. I benefici derivanti dall’adozione del container intelligente sono molteplici. Il primo consiste nel riuscire a trasmette i segnali di identificazione Rfid dalla stiva di una nave alle stazioni di ricezione nel corso dei trasporti in alto mare. Il secondo riguarda la trasmissione di segnali attraverso il satellite della nave allo spedizioniere e in seguito al ricevente delle merci. Il terzo beneficio è rappresentato dalla sicurezza in volo: riuscire a evitare di spegnere i segnali continuando così a monitorare le condizioni delle spedizioni.

Il Dhl Innovation Center segue da vicino anche lo sviluppo dei sistemi geodata e, in particolare, l’evoluzione del sistema di navigazione satellitare civile europeo Galileo. L'impiego di Galileo implementerà le applicazioni nel campo dei trasporti, della sorveglianza, dell’ambiente. L’obiettivo dell’Innovation Center è quello di trasformare, il più rapidamente possibile, i risultati delle ricerche effettuate in prodotti innovativi e tecnologicamente avanzati da lanciare sul mercato.

Il nuovo centro Dhl vuole diventare il crocevia della comunicazione per la clientela e sede ideale per incontrare i rappresentanti politici, della finanza, i media e il pubblico. Il Dhl Innovation Center si occupa di trasformare le più recenti innovazioni logistiche in esperienze dirette per i visitatori: sarà, infatti, possibile toccare con mano e testare i nuovi prodotti e si potrà assistere a una dimostrazione di come realmente funziona la catena logistica imparando nozioni sulle nuove tecnologie.

Olimpia Ogliari