La manifestazione che premia l’innovazione continua a crescere, con l’89% dei consumatori che conoscono il riconoscimento e ne fanno garanzia di qualità e successo. Ne abbiamo parlato con Simonetta Flores, fondatrice e ceo di Eletto Prodotto dell’anno in Italia.

Come e quanto è cresciuto il Premio in Italia?

Quest’anno celebriamo i 17 anni di Prodotto dell’Anno in Italia e il percorso che lo ha portato a diventare un punto di riferimento per tutti i consumatori e per le aziende attente all’innovazione. Nel corso di questi anni, sono stati premiati oltre 700 prodotti e il Premio ha registrato una crescita straordinaria: l’89% dei consumatori conosce Eletto Prodotto dell’Anno e il Logo è stato utilizzato dai vincitori non solo sul pack, in TV o sulla stampa, ma a 360° in modo strategico e anche nel digital, si è confermato un simbolo di innovazione e successo.

Cosa rappresenta il Logo di Eletto Prodotto dell’Anno per i consumatori italiani?

Prodotto dell’Anno è insieme raccomandazione e recensione che accredita le marche e invita i consumatori a sperimentare le novità. Il Logo rappresenta infatti una guida che facilita il riconoscimento delle innovazioni sia che siano prodotti della nostra quotidianità, sia che siano servizi che ci semplificano la vita. Il voto coinvolge 12 mila consumatori tramite la più importante ricerca sull’innovazione in Italia ed è svolta da IRI, realtà leader nelle ricerche di mercato. Ben l'87% dei consumatori sa che se un prodotto è stato eletto Prodotto dell’Anno vuol dire che è stato consigliato da migliaia di consumatori che lo hanno votato. Anche in tempi digitali, la fiducia si conferma come un pilastro per i consumatori, loro stessi “influencer “, che si fidano quindi gli uni degli altri: il passaparola è la forza del Logo: l’80% dei consumatori è molto più disposto ad acquistare un prodotto/servizio se questo è stato consigliato da altri consumatori, amici o parenti.

Quali sono i trend e le abitudini di consumo nel mondo del food?

Per quanto riguarda i food trend, il 46% degli italiani è disposto a pagare di più per un prodotto alimentare sostenibile e il 66% è disposto a riconoscere un premium price se il prodotto soddisfa pienamente le proprie esigenze.I consumatori italiani sono sempre più interessati e affezionati alle produzioni locali e al made in Italy. Si ricercano prodotti più sani, sostenibili e biologici, ma sicuri, perché confezionati in pack protettivi. In cucina primeggia la ricerca di gusti come una volta, legati alla tradizione e al piacere di cucinare, anche nel ready to eat.

E per il mondo non food?

Nella attuale spinta all'innovazione anche per il non food le aziende propongono novità che soddisfano i bisogni dei consumatori e allo stesso tempo buone per il pianeta. Crescono le aziende che propongono packaging sostenibili, ecologici o realizzati con materiali naturali. Dietro questa attitudine non c’è solo la voglia di rispettare l’ambiente ma anche un senso di dovere etico, di responsabilità verso le generazioni future e il bisogno di acquistare prodotti più sicuri per la propria salute.

Come si stanno muovendo le aziende sul fronte della sostenibilità ambientale?

ll tema della sostenibilità è protagonista di un’ottima performance in tutti i settori. Anche per gli italiani rappresenta un valore profondo e un impegno quotidiano, fatto di scelte concrete e consapevoli. Per il secondo anno abbiamo così deciso di valorizzare i Prodotti e Servizi eletti più sostenibili con una menzione speciale, per premiare ulteriormente i grandi traguardi raggiunti dalle aziende.

E i servizi si confermano un trend in crescita?

Questa è la sesta edizione con questo segmento in gara, con ben 11 servizi eletti: un trend in costante aumento. I servizi eletti quest’anno spiccano per l’alto livello di innovazione: sicurezza - focalizzata sulla tutela della privacy - facilità di utilizzo e personalizzazione sono le parole d’ordine delle aziende di questo settore che, con lo scopo di semplificare la fruizione dell’utente, propongono nuovi format in grado di rispondere alle esigenze dei consumatori con un click e con un approccio paper free.

Secondo lei, cosa vuol dire per un’azienda essere innovativa oggi?

L’innovazione è la chiave di volta per i brand a cui non si può rinunciare per investire sul futuro, dimostrandosi ancora una volta la bussola che orienta il consumatore verso le novità: l’82% dei consumatori si dichiara propenso a sperimentare nuovi prodotti e servizi. Le aziende devono ripartire da questa domanda, perché parlare di innovazione nel 2022 significa rivolgersi a clienti sempre più attenti, informati ed esigenti che mettono al primo posto la qualità per una maggiore tutela della propria salute e la sostenibilità per il bene del pianeta.