Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 28 Marzo 2024 - ore 12:00
Nel 2020 il fatturato consolidato del gruppo lattiero-caseario ha superato i 111 milioni di euro (+2,8% annuo). Un’ulteriore crescita, anche in sostenibilità e digitalizzazione, è la nuova sfida per il prossimo triennio.
L'azienda, arrivata in Italia con le sue barrette a base di frutta secca dopo essere stata acquistata nel 2017 dalla multinazionale Mars, si è inserita nel mercato delle barrette e degli snack a base frutta affermandosi in un comparto fortemente presidiato da brand storici.
Nei prossimi cinque anni l’azienda di Lonate Ceppino (Va) ha previsto un piano di crescita e di investimenti che riguarderà strutture, macchinari, persone, welfare e comunicazione. Grande attenzione anche per la sostenibilità e l’export.
L'azienda si distingue nel panorama italiano e internazionale per la produzione di una gamma di prodotti di fascia premium ad alto contenuto di servizio, capaci di soddisfare le richieste dei consumatori sempre più esigenti e alla ricerca di referenze gourmet da poter gustare tra le mura di casa.
I 12 negozi a insegna Coop in Sicilia passeranno probabilmente al Gruppo Radenza che aderisce alla centrale Crai. Lo ha deciso il Cda di Coop Alleanza 3.0 lo scorso 25 giugno ufficializzando una lettera d’intenti.
Conad si gode il secondo anno da leader di mercato, programma una crescita delle vendite del 5% per il 2021 e si accinge al varo di una piattaforma nazionale di e.commerce oltre che alla nascita della Fondazione Conad Ets.
Lo storico caseificio di Castel San Pietro Terme (Bo) si afferma sul mercato italiano registrando performance in crescita e puntando su una strategia di sviluppo che comprende il rebranding del logo, nuovi pack distintivi e sempre più sostenibili.
Il bilancio consolidato 2020 registra numeri in netta crescita: volumi venduti a +32%, fatturato netto consolidato a +21% e utile netto a +45%.
Barilla pasta al dente. Nell’anno della pandemia la multinazionale di Parma aumenta i ricavi del 7%. Merito soprattutto dei mercati esteri. Barilla è uno dei 3 Big player dell’alimentare italiano, dopo Ferrero e Cremonini.
Dal successo nel mercato internazionale alla conquista dell’Italia: l’azienda, eccellenza locale della pasticceria di montagna, vara un ambizioso piano di innovazioni.
UniCredit e Sace supportano i piani di crescita sostenibile dell’azienda vicentina con un finanziamento di 4,5 milioni di euro tramite Garanzia Italia.
L’azienda, nata a Nantes nel 2016, è oggi leader nella consegna collaborativa in Francia e, dall'autunno 2020, ha iniziato il suo sviluppo internazionale con nuove partnership in Italia, Belgio e Portogallo.
Fatturato consolidato intorno ai 300 milioni, con circa 100 milioni di export, in progresso del 6-7%: sono questi i dati chiave del gruppo Divella che in giugno approverà il bilancio 2020. L'articolo di Emanuele Scarci.
Un anno positivo in un contesto complicato: 175 milioni di ricavi consolidati e 3 milioni di utile, +10% nel segmento Cura della casa e +8% nel settore alimentare. L’azienda ha inoltre finalizzato la cessione del marchio Loriana e l’acquisizione del Biscottificio ex Saltari, mentre “Scala” è stato riconosciuto Marchio ...