Margherita con il brand Re Pomodoro si distingue nel panorama italiano e internazionale per la produzione di una gamma di prodotti di fascia premium ad alto contenuto di servizio, capaci di soddisfare le richieste dei consumatori sempre più esigenti e alla ricerca di referenze gourmet da poter gustare tra le mura di casa. Artigianalità, autenticità, alta qualità degli ingredienti e innovazione sono i punti chiave su cui si costruisce l’offerta dell’azienda, come ci racconta Andrea Ghia, amministratore delegato di Margherita.

Chi è Margherita e quali sono le sue cifre chiave?
Margherita è nata nel 1991 come società a conduzione familiare, dall’esperienza di Fabrizio Taddei che, nel 1972, iniziò la sua carriera nel mondo della pizza. A Fregona, in provincia di Treviso, l’azienda è immersa in un contesto ambientale particolarmente salubre e suggestivo, tra i vigneti del Prosecco e la foresta del Cansiglio, seconda foresta d’Italia. L’azienda nel corso degli anni ha avuto un forte sviluppo, soprattutto all’estero, dove ha consolidato salde relazioni con retailers di prim’ordine che, da subito, hanno saputo apprezzare l’alta qualità dei prodotti, tutti rigorosamente fatti a mano. Nel corso del 2021 l’azienda ha completato un’acquisizione per poter aumentare la capacità produttiva e sostenere i piani di crescita a livello nazionale. Lo scorso anno ha registrato un fatturato di 45 milioni di euro e oggi conta 4 stabilimenti e circa 350 addetti.

Quanto contano per voi qualità, ricerca e innovazione?
Qualità e autenticità sono da sempre i punti cardini della nostra offerta, una vera pizza da pizzeria, con un modello produttivo analogo, ma in chiave industriale. Le persone sono al centro di tutto: passione, formazione, attenzione al dettaglio e al risultato organolettico hanno permesso all’azienda di ampliare la propria offerta, sempre preservando l’autenticità e la qualità del prodotto, dalle pizze agli snack pizza, siano essi surgelati o freschi, sia per il canale retail che horeca. Attenta all’evoluzione del mercato, Margherita ha ideato una vera pizza gourmet: la pizza a doppia lievitazione. Il lievito madre garantisce una totale digeribilità, mentre la stesura manuale dell’impasto rende ogni singolo prodotto unico, dove il fattore umano e l’esperienza del singolo pizzaiolo ne assicurano la massima qualità. Anche la farcitura, abbondante e con prodotti del territorio, sprigiona profumi e aromi per un’esplosione di gusto autentico tipici della pizza italiana da pizzeria.

Il vostro assortimento è ampio e servite sia il food service sia il retail. Come riuscite a soddisfare le richieste di un consumatore sempre più esigente?
Con qualità e servizio, sempre fedeli alla nostra idea e missione, siamo molto attenti alle tendenze di mercato e dei consumatori. Abbiamo sviluppato una vasta gamma di pizze e snack con diverse soluzioni di confezionamento, per coprire il mercato del fresco e del surgelato, proponendo, oltre alla nuovissima pizza “metodo a doppia lievitazione”, pizze fresche e confezionate in atm con shelf life di 30 giorni e in versione frozen, la gamma classica dai gusti tradizionali e lievitazione con lievito madre, fino ai pizza snack per ogni occasione, tra calzoni, fruste, Pizzycotti a base pizza. Bastano solo pochi minuti in forno o in padella per gustare il piacere di una buona pizza di pizzeria comodamente tra le mura domestiche o in una pausa fuori casa. Una versatilità che soddisfa diverse occasioni di consumo, rispondendo alle esigenze di pubblico e operatori, dal retail alla ristorazione.

Avete da poco lanciato la pizza “metodo doppia lievitazione”. Quali sono i plus di questo prodotto premium?
È una novità assoluta, disponibile sia in versione fresca in atm con shelf life 30 giorni sia surgelata, che offre qualcosa non presente prima sul mercato: una pizza che racchiude tutto il profumo e la fragranza della vera pizza italiana gourmet a casa, grazie alla miscela di farine di grani antichi e orzo maltato, con un rapporto qualità prezzo nei confronti della pizzeria indubbiamente vincente. È realizzata completamente a mano, pronta in pochi minuti di forno o in padella, con un’alveolatura ben sviluppata, un’ottima idratazione e lievitazione, cornicione extra alto, morbido dentro e croccante fuori. Vince il confronto anche con l’asporto: pratica e sempre disponibile, igienicamente garantita e con ricche farciture gourmet, come Margherita Top con perle di mozzarella, stracciatella e pomodorini, Salsiccia e friarielli, Nduja e caciocavallo, Bufala dop e pomodorini.

Quali sono i piani per il futuro?
Vogliamo allargare la distribuzione sul mercato nazionale dove, finalmente, grazie alla maggiore capacità produttiva, saremo in grado di fare conoscere meglio e in maniera più capillare la nostra qualità sia attraverso il nostro marchio RePomodoro che attraverso prodotti private label. Contestualmente continueremo l’allargamento della nostra offerta attraverso nuovi prodotti e la ricerca di una qualità sempre più alta. L’intera gamma è disponibile agli operatori come al consumatore, ma l’azienda è in grado di fornire anche ricettazioni particolari, sulla base delle richieste specifiche di catene distributive e di food service. La recente acquisizione di Prodal, inoltre, ci consente di implementare la capacità produttiva, senza per questo allontanarci da una formula che trova nella pizza con “Metodo a doppia lievitazione” il massimo traguardo nel rappresentare il vertice dell’artigianalità. Vogliamo continuare a offrire una qualità elevata, con sempre nuove proposte di altissimo livello.