di Luca Salomone

Grandi novità nel capitale di Apicoltura Vangelisti, specialista toscano del miele. Idea agro, il primo fondo italiano di private equity interamente dedicato a investimenti nell’agribusiness, gestito da Dea Capital alternative funds, ha acquisito una partecipazione di maggioranza dell’85% per cento.

Idea è stata assistita nell'operazione da Areté The agri-food intelligence company: «Siamo partiti dall'idea di business (analisi del settore, individuazione dell’opportunità di consolidamento e di creazione di un leader nazionale) - racconta Ludovico Gruppioni, responsabile del progetto e senior consultant nell’area growth strategies di Areté – passando poi al coinvolgimento della famiglia Vangelisti per valutare la possibilità di aprirsi al capitale di terzi. Abbiamo sottoposto l’idea di progetto a Ida agro e ne abbiamo seguito lo sviluppo coordinando le fasi che hanno portato al closing».

Dai marchi propri alle private label

Fondata nel 1929 da Pietro Vangelisti la società, che ha sede a Stia (Arezzo), è un’azienda familiare specializzata nella trasformazione e commercializzazione del miele per l’industria - dolciaria, farmaceutica e alimentare - e per la Gdo, attiva principalmente sul mercato interno.

Il 'catalogo' è molto ampio, con vendite sia a marchio proprio (posizionamento premium), sia attraverso private label. La proposta comprende, oltre a numerosi tipi di miele, anche pappa reale, polline, caramelle e cosmetici naturali.

Con un fatturato di 18 milioni di euro nel 2021 e una forte presenza nel canale industria, Apicultura Vangelisti vanta un parterre di grandi clienti, altamente fidelizzato.

L’ingresso di Idea è finalizzato, in primis, ad accelerare il percorso di sviluppo organico, mediante il rafforzamento del presidio dei comparti serviti e dei mercati di approvvigionamento, anche attraverso la promozione di una filiera integrata del miele italiano di qualità.

Il nuovo assetto manageriale

La famiglia Vangelisti mantiene una partecipazione di minoranza, del restante 25 per cento, con l’obiettivo di condividere e supportare le scelte strategiche dell’azienda, agevolando un ordinato passaggio di consegne e un adeguato trasferimento di competenze al nuovo management.

Per assecondare il piano di sviluppo è stato nominato amministratore delegato di Vangelisti, il top manager Daniele Bragaglia, con più di 30 anni di esperienza nell’industria agroalimentare, di cui gli ultimi 20 nel settore dello zucchero e dei dolcificanti, come amministratore delegato di Eridania Italia.

La famiglia fondatrice, attraverso Sabrina, Ivano e Marco Vangelisti e Tommaso Baglioni, svolgerà ancora ruoli operativi fondamentali.

Sempre Areté spiega che il mercato italiano del miele è tendenzialmente stabile, con circa 40.000 ton (20% industriale, 80% tavola) e 200 mio di euro per il solo mercato retail. Circa due terzi dei consumi nazionali sono coperti dall’import (con Ungheria, Romania, Cina ed Argentina che saturano circa il 70% del totale), mentre l’export è concentrato prevalentemente su una quota minore di produzione premium.