di Claudia Scorza

Cresce il numero di produttori di mele biologiche della Val Venosta che aderiscono al progetto BioGraphy del Consorzio Vip. Grazie a questa iniziativa il consumatore può accedere con pochi click alla pagina online del produttore che ha coltivato e raccolto le mele che sta acquistando, vedere il suo volto e conoscere la sua storia.

BioGraphy, che anno dopo anno si è arricchito di nuovi produttori fino ad arrivare a 280 associati, si inserisce perfettamente in quel modello di coltivazione e consumo consapevoli che fa da caposaldo alla strategia di Vip e racchiude in sé quei valori che sono alla base di tutta l’attività del Consorzio: trasparenza, garanzia dell’origine, tracciabilità e rintracciabilità. L'obiettivo del progetto è fornire al consumatore un'informazione trasparente di ogni singola mela biologica della Val Venosta, arricchendo anche l’esperienza d’acquisto.

«Oggi i consumatori sono sempre più interessati a conoscere cosa sta dietro al prodotto e, allo stesso tempo, a vivere l’esperienza insita nel prodotto stesso», dichiara Benjamin Laimer, responsabile marketing di Vip. «Il servizio offerto da BioGraphy è una risposta a entrambe le esigenze: informa il consumatore sull’origine del prodotto e arricchisce la sua esperienza di acquisto e consumo, dandogli nuovo valore».

Per far entrare in contatto il consumatore con il mondo delle mele biologiche Val Venosta sono state apposte sulle confezioni delle etichette personalizzate dotate di un Qr code ed è stato inserito il nome del produttore specifico. Per visualizzare tutte le informazioni utili è sufficiente scansionare il Qr code per raggiungere direttamente la scheda web del singolo contadino oppure accedere alla pagina biography.vip.coop e inserire nome e cognome del coltivatore nell’apposito campo.

In entrambi i casi, l’utente troverà testi, foto e video che lo guideranno a conoscere tante indicazioni sulla provenienza delle mele che ha acquistato: peculiarità del contadino, curiosità sulla sua azienda agricola e il suo maso (compresa la posizione precisa), ma anche notizie tecniche su coltivazione e raccolta.

Inoltre, in alcuni punti vendita selezionati la fruizione di questo servizio è assistita attraverso l’installazione di totem interattivi in grado di scansionare il codice Qr o mediante il presidio dello scaffale da parte di operatori dotati di tablet e materiali pop informativi, che mostrano ai clienti come accedere al portale.

Il lavoro di narrazione alla base dei contenuti del sito è meticoloso e permette di esporre ogni aspetto della produzione biologica della Val Venosta, grazie alle testimonianze di tanti produttori che, con passione e orgoglio, “ci mettono la faccia”. «Grazie al progetto BioGraphy e al suo storytelling, sono le mele stesse ad assumere un nome e un cognome, un volto e un carattere. Acquisiscono un sapore nuovo, arricchito dalla personalità del contadino che se ne è preso cura», conclude Benjamin Laimer.